Cos’è a volatilità dei mercati
Cosa indica la volatilità
Fonte: Etica SGR
Si utilizza il termine volatilità dei mercati per indicare i movimenti repentini al rialzo o al ribasso dei mercati finanziari. Si tratta di un concetto chiave della finanza che ha diverse implicazioni per gli investitori. Scopriamo di cosa si tratta, da cosa dipende e come gestirla.
Cosa indica la volatilità
Partiamo dalla definizione economica di volatilità: indica l’andamento dei prezzi di un asset finanziario (azioni, obbligazioni e così via) in un arco di tempo determinato. La volatilità si calcola su valori già esistenti di uno strumento finanziario. Per esempio, quando si dice che un titolo azionario ha una volatilità del 20% significa che il rendimento medio dell’azione ha avuto variazioni in media del 20% al rialzo o al ribasso.
Possiamo distinguere due tipi di volatilità:
- Volatilità storica. Si misura sulla serie storica dei rendimenti e dà come risultato la variazione di rendimento rispetto al mercato e al periodo di riferimento.
- Volatilità attesa. Stima quanto può essere volatile uno strumento finanziario nel futuro. Non basandosi su dati certi può essere errata.
Come si misura la volatilità
Per misurare la volatilità di un singolo titolo si utilizzano degli indicatori specifici che con formule matematiche stabiliscono il valore percentuale dell’intervallo tra il prezzo più alto e quello più basso confrontando … Continua